UTENSILI ANTISCINTILLA

Gli Utensili Antiscintilla Beta sono specifici per operare in assoluta sicurezza in ambienti a potenziale rischio di esplosioni, con presenza di liquidi o gas infiammabili, o per applicazioni che richiedono l’utilizzo di utensili perfettamente antimagnetici e altamente resistenti alla corrosione.
Questi utensili evitano la possibilità di generare eventuali scintille create durante l’utilizzo dell’utensile: la loro speciale composizione in Rame-Berillio (Cu-Be) garantisce infatti un perfetto connubio tra caratteristiche antiscintilla e resistenze meccaniche.
Questa speciale lega, estesa a tutta la nuova gamma Antiscintilla Beta, rappresenta la migliore scelta possibile per questo tipo di applicazioni. Inoltre, grazie alla conoscenza ed
esperienza che accompagna Beta da oltre 70 anni, ogni utensile è studiato e ricercato anche dal punto di vista dell’ergonomia e del design, per ottenere la qualità migliore possibile.
Beta garantisce elevati standard qualitativi in ogni singolo utensile attraverso uno scrupoloso controllo sul materiale tramite accurate analisi chimico-fisiche che ne accertano la perfetta idoneità ed attraverso un controllo a vista per le caratteristiche funzionali dello stesso.
Gli Utensili Antiscintilla Beta assicurano le migliori performance garantendo i requisiti di sicurezza in svariate aree di applicazioni, quali:


•raffinerie petrolchimiche
•navi petroliere
•industrie chimiche
•stazioni e depositi di gas e carburanti
•industrie farmaceutiche
•polveriere
•miniere
•distillerie
•silos di farine e grano
•industrie aerospaziali
•marina
•applicazioni amagnetiche
•altri settori a rischio

Trovano inoltre particolare utilizzo in lavori a contatto con acqua dolce o salata, con soluzioni alcaline ed alcuni acidi, grazie alla loroparticolareresistenza all’ossidazione e alla corrosione.

Obbligatoria dal 1º Luglio 2006 La Direttiva ATEX 99/92/CE, introdotta il 16 Dicembre 1999, definisce i requisiti minimi per incrementare la protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori potenzialmente a rischio di atmosfere esplosive. La direttiva stabilisce, fra le prescrizioni minime che devono essere adottate sul luogo di lavoro, che “Si devono prendere tutte le misure necessarie per garantire che le attrezzature di lavoro [...] siano state progettate, costruite, montate, installate, mantenute in servizio e fatte funzionare in modo tale da ridurre al minimo i rischi di esplosione [...]”. (punto

2.5 – Allegato II) Le prescrizioni si applicano alle aree classificate come pericolose (indicate di seguito) ed in tutti i casi in cui le caratteristiche dei luoghi di lavoro, dei posti di lavoro, delle attrezzature o delle sostanze impiegate lo richiedano.
Le aree a rischio di esplosione sono cosi ripartite all’interno della normativa (punto 2 – Allegato I):
GAS, VAPORI O NEBBIE

ZONA 0
Area in cui è presente in permanenza o per lunghi periodi o spesso un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria edi sostanze infiammabili sotto forma di gas, vaporeonebbia.

ZONA 1
Area in cui durante le normali attività è probabile la formazione di un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria edi sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia.

ZONA 2
Area in cui durante le normali attività non è probabile la formazione di un’atmosfera esplosiva consistente in una miscela di aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia e, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata.

POLVERI
ZONA 20
Area in cui è presente in permanenza o per lunghi periodi ospesso un’atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell’aria.

ZONA 21
Area in cui occasionalmente durante le normali attività è probabile la formazione di un’atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell’aria.


ZONA 22
Area in cui durante le normali attività non è probabile la formazione di un’atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere combustibile nell’aria e, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata.
Con l’introduzione delle ATEX si armonizzeranno all’interno dell’Unione Europea standard che comporteranno un aumento dell’affidabilità ed una riduzione dei rischi di esplosione nei luoghi di lavoro, a vantaggio sia del fabbricante sia dell’utilizzatore.

LA NUOVA DIRETTIVA ATEX 99/92/EC (ATEX 137)

L’utilizzo di questi utensili non esime dall’adozione delle normali pratiche di messa in sicurezza delle apparecchiature su cui si va ad operare prima di procedere con l’intervento.

Caratteristiche tecniche:

Composizione Be 1,8÷2,3 %
Co+Ni Min 0,2 %
Co+Ni+Fe Max 1,2 %
Cu A compensazione
Durezza 310÷360 Brinell
Resistenza alla trazione 1050÷1200 N/mm²
Limite di snervamento 840÷880 N/mm²

Gli Utensili Antiscintilla Beta assicurano la massima sicurezza possibile garantita dalla loro elevata qualità.

 

 

 

Link utili sulla sicurezza sul lavoro:

Testo del Decreto Legislativo 626/94 [D. Lgs. 626/94]

Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro

Legge 626 - Wikipedia

Testo unico sulla sicurezza sul lavoro - Wikipedia